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Tracce di un'avventura
Non calpestare le orme sulle sabbia
Sulla neve, nel fango
Non cercare di entrare
Il tuo grosso piede nella piccola impronta
Seguile, se vuoi
Ma plasma anche tu il tuo cammino
Il ricordo nel tempo, la tua esistenza
Vedi quante tracce ci sono nel campo
Sulla sabbia, ai lati della strada
Non puoi seguirle tutte, troppe sono le piste
Ma per le tue dovrai decidere
Il sud e l'est, e lascia perdere
Le disquisizioni, i forse, gli inviti
Di chi (se guardi bene)
Lascia ancora impronte in cerchio
Impara a seguire ciò che in te è più vero
Il bisogno di gioia, è questo il cammino
Se alzerai lo sguardo
Se volerai sulle ali del vento
Ti accorgerai che queste insegne umane
Sono racchiuse dal cerchio della morte
Ma non tutte
Alcune, forse le più minuscole
Si portano timide al di là
Le scarpe si sono consumate
E insieme la vita ma non la speranza
Segno che chi da sempre ci sta ascoltando
Tesse le trame della nostra libertà
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3. |
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Ach the Stomach Contraction
Veleno
Ho già ingerito il veleno
Già sento le ach the stomach contraction
Ma farà effetto il veleno sul mio organismo
Composto ormai solo di plastica?
Megalopoli
In cellette esagonali vive la gente
Senza speranza, senza futuro
O forse l'hanno ma programmato
Da un computer
Essi si nutrono di pastiglie
Il loro cibo è il mio
Ciò che bevono è acqua sintetica
Perché nel mare non c'è più vita
In megalopoli di alveari
La volontà è pianificata
Ogni nome è un numero
Ogni pensiero volto al suicidio
Morirò?
Ho già ingerito il veleno
Già sento le ach the stomach contraction
Ma farà effetto il veleno sul mio organismo
Composto ormai solo di plastica?
Morirò o continuerò a vivere
Su questa terra di plastica e petrolio?
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4. |
Baro TW 04-Dialogo
06:49
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Dialogo
Perché mi hai chiamato qui
A chiedermi cose che non so
Parli di denaro, potere e civiltà
Di un mucchio di questioni
Ma io non so che di poche realtà
E non ti riconosco più
Non sembri quello che con me
Viveva ogni sua avventura senza ansietà
Le tue parole allora
Gioia, poesia, fantasia e libertà
Ed ora chi sei?
Scusa se non ti ho cercato prima
Ma ho bisogno adesso della tua compagnia
Non è perché non ami la mia vita
Ma vorrei giocare ancora un po' con te
Mi chiedi troppo amico mio
Quel tempo è passato ormai
Ti posso raccontare com'eri allora tu
I sogni fatti insieme
Ma non c'è chi te li restituirà
Questa è la mia nostalgia
Ricordare un tempo in cui
Forse non ero più felice
Ma desiderare che sia ancora mio
Ciò che è diventato estraneo ormai
Anche se non mi puoi dare ciò che chiedo
Io vorrei che qualche volta tu tornassi qui
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5. |
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Chiare Gocce di Pioggia
Chiare Gocce di Pioggia
Cadono lente
Sprofondando nella terra
Già bagnata e fangosa
Le nuvole nel cielo nero
Misteriose
Sembrano cercare
Uno spiraglio di luce
Quell'illusione svanita
Dei bei giorni passati
Gli alberi stanchi
Mi sorridono, ci sorridono
Sì cancellare
La fredda notte
Di un cuore
Che si è perduto
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6. |
Baro TW 06-Attesa
07:34
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Attesa
Aspettando qui
Mi chiedo chi dovrà arrivare
Non lo so ma sono certo
Qualcuno qui verrà
E cammino io
Lo so che non ne avrei il tempo
Mi dicono che è tutto inutile
Cosa fai qui?
Non serve illudersi
Perdi il tuo tempo
Quello che aspetti non arriverà mai
Non si arrenderà
Io so che cosa sta aspettando
E che importanza ha
Che questo esista oppure no
E mentre vanno via
Capiscono di aver perduto
Non accetterò
Di fare il loro gioco, oh no, mai
Resta amico mio
Solo l'attesa può salvare
La tua esistenza da
Quel vuoto che conosci già
Ma non illuderti
Sperando che ti crederanno
Li guardi andare via
Ti chiedi se qualcuno arriverà
Se ci sarà risposta mai
(Danza del Tempo)
Il tempo passa ed io sto aspettando ancora
E quando smetto è come non vivessi più
Non voglio che mi lasci la speranza mai
Allora il tempo se ne andrebbe ed io lo perderei
E mentre il tempo va
Ti chiedi se qualcuno arriverà
Se ci sarà risposta mai
Alla fine ormai
So che non ho aspettato invano
La mia attesa si conclude
Vattene via
Ci hai stancato sai
Lasciaci in pace
Dì il tuo addio al mondo che non ti ha accolto
Vieni amico mio
Io sono quello che aspettavi
Quella risposta è qui
E adesso anche tu lo sai
Ed ora voglio che
Tu finalmente sieda accanto a me
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7. |
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Mosaico d'Uomo
I. Narciso
A te, padrone del mare
E schiavo dello specchio
Infimo e strisciante sul tuo arido dominio
La tua carezza ha divelto
Il sipario tra il bene ed il male
Tu a cui il sole nascente
Deve rendere omaggio
La vita hai ridotto ad una merce
Stai affondando, hai l'acqua alla gola
E ti preoccupi di quanto è alto l'abisso su di te
Non ritornerai nuotando, né volando
Forse pregando
II. Icaro
A te, che ami chi ti ama (o ti odia)
E calpesti le mani di chi ti vuol bene
La cera delle tue ali
Si sta sciogliendo ma ancora ti ostini
Sperando nel vento del nord
Uccidi e vuoi essere rispettato!
Vorresti spegnere le stelle
Affinchè la tua luce illuminasse il mondo
III. Non Basterà
Mi hai abbagliato
Bestemmia la tua falsità
Nasconditi nella valle più nascosta
Nell'antro più profondo
Nella nuvola più nera
Paga un immenso esercito di mercenari
Non basteranno
Chiama la nebbia per nasconderti
Scava un fossato con bestie feroci
Non basteranno, non basteranno
Prega i tuoi idoli
Ti crolleranno addosso
Non fermeranno il mio disprezzo
Il nostro amore
Uccidimi, l'hai già fatto una volta
Non basterà
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Baro prog Verona, Italy
Alberto Molesini, aka Baro, leads Baro prog project.
Bassist, singer and multi-instrumentalist from Verona, he
shared his path with La Sintesi, Elam / Baxnug from Milan, Hydra and Marygold.
A musical history in the prog rock area now more than forty years old, however the first two prog-jets dating back to the 80s were published for the first time only in 2019. Last album: Utopie, out 12/02.
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